Intanto, voglio dedicare, prima di tutto a me stessa, perchè è una delle mie preferite, poi a tutti coloro che la sanno apprezzare, una canzone di Biagio Antonacci: "Non parli mai" che può benissimo essere letta, come parecchie delle sue canzoni come una poesia
PS: se stasera dipingo, domani pubblico la foto del quadro "In solitudine" che sicuramente finirò, perchè manca quasi solo la firma!!!
Martina
Non Parli mai
di Biagio Antonacci
Non parli mai perché
se c'è un motivo dai
prova a dirmelo non chiuderti così!
Non parli mai perché
un po' ti invidio sai
in quel silenzio chissà che cosa c'è?
Non parli mai va bè!!
sarà che sei diversa
o che stai troppo in te
dovresti uscire un po'
e scrivi mille parole in mille lettere e poi
ti addormenti
pensando se spedirle o no
e ti spaventi dei sogni che non hai fatto mai
e poi ti svegli
non è mattina senza un caffè
Non parli mai pero' mi affaccio nei tuoi occhi
c'è un universo in te e un sole solo tuo
Non parli mai e allora
io ascolto il tuo silenzio
è come una canzone arriva chi la vuole
ho sbagliato a dirti che stai troppo in te
non uscire stai lì che hai tutto quello che vuoi
non parlare c'è chi può amarti anche così
scrivi e se ti và vorrei una lettera per me
con tutto quello che vuoi....
con tutto quello che sei....
con tutto quello che hai....
scrivi mille parole in mille lettere e poi
ti addormenti pensando se spedirle o no
e ti spaventi dei sogni che non hai fatto mai
e poi ti svegli
non è mattina senza un caffè
Non parli mai e allora io
ascolto il tuo silenzio
è come una canzone arriva chi la vuole
3 commenti:
Anche io ho i miei momenti di silenzio che capitano ogni tanto. Non ci trovo niente di male, anzi ne ho bisogno come te, però chi non ce l'ha ha bisogno di una spiegazione, come dice la canzone di Antonacci. Ti lascio un piccolo frammento di poesia dedicato al silenzio. Buona giornata!
Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l'anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
K. Gibran
Anche a me succede di restare in silenzio, specie quando in casa non c'è nessuno e quindi....con chi parlo?
il silenzio a volte rigenera,quando non e' solo assenza di suoni ma e' la condizione per ascoltare qualcosa che vogliamo dire a noi stessi,a volte ci serve a volte e' lui che ci si impone semplicemente perche'siamo stanchi di sentire,cose gia' sentite milioni di volte,toni di voce scontati,noia auditiva,a volte proviene anche da tristezza dal dolore,insomma e' sospensione,a volte pesante ma quasi sempre feconda come un respiro in una mattina fresca per l'anima.
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